Dopo aver tagliato la testa del mostro
Hai tagliato la testa del mostro,
in seguito la strada era silenziosa,
piovevano i giorni addosso
e la scia della vita non lasciava scampo.
Sentieri blu come l'abisso,
attimi e adrenalina pulsante
che la paura persino tingeva negli occhi,
ogni sconosciuto mare.
Se non avessi letto di te Minosse,
avrei la testa vuota ora,
di filosofi e di cantori mai,
avrei preso,
avrei perso la conoscenza.
Eppure di un Dio sono confuso
e non cerco più tra i rifiuti,
ma creo le immagini mie
e le vedo danzare,
ed imitare il saluto delle nuvole.
Avrei voluto imparare la vita,
allora si che sarebbe tutto finito,
concluso e certo...
tutto terminato,
anche la scrittura sarebbe giunta al termine... al culmine delle possibilità.
Ma è così immenso questo spazio,
questo limpido che s'è fatto,
dopo che hai tagliato la testa del mostro...
questo limpido
che s'è fatto.