Dove non arrivo con i gesti, ci pensa la fantasia

Dove non arrivo con i gesti,ci pensa la fantasia

Sveglio

a pensare e sentire dentro
tutta la caducità della vita

ascoltandone le musiche stonate

con la mente
a soffrire sventure suggestive

timori e speranze

che a un certo punto
crescono nell'aridità dei giorni

perdendosi
in oscure indifferenze

E piacevoli volontà
irrompono immediate

a dar silenzio a quei pensieri

mentre nuovi stimoli

sobillano la coscienza
invitandola a distrarsi da se stessa
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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