Duilia

Non smetterò di consegnare al cuore
il cibo gustoso della vita.
Per questo, nelle notti di luna,
sento il mio corpo nella pineta fitta,
mi vesto di luce,
ascolto gli uccelli su rami alti,
servo in calici il sentimento,
e mi emoziono, mi curo, sempre.
Non mi sottraggo al dolore,
non all'allegria,
mi pervadono, mi impregnano,
e sgocciola sostanza e linfa
sul seme del presente.