E aspettavo tempi migliori (che non arrivarono

E aspettavo tempi migliori
(che non arrivarono mai)

La mia infanzia,
troppo affollata
nel mio esser preda
di disperazioni rapaci;
là, mi ritrovavo
in giorni disadattati e tristi,
rinchiuso in me stesso,
abbracciato alle mie frustrazioni,
ai miei risentimenti,
alle profonde amarezze
che il mio cuore
doveva a forza patire,
condannato a quel tempo
privo di carezze e d'affetto.
.
Cesare Moceo quasi 70N di Cefalù poet‐ambassador t.d.r