Poesia
E ci affanniamo tanto per il superfluo
Risolvo e non mi dissolvo
nei viaggi siderali
che mi portano verso l'infinito
dentro al fulcro del mio scrivere
a far divenire un'accezione
l'interiorita' della parola
oggetto del mio desiderio
E grida di dolore
mostrano la mia vera natura
la reale essenza del mio essere
trasfigurato nelle istantanee
delle sue metafore
nei miei sensi di smarrimento
per questa umanità
nell'angoscia
di non arrivare a comprenderla
.
Cesare Moceo destrierodoc @
Tutti i diritti riservati