E combatto la mia sofferenza

D'un tratto
tutto diventa chiaro

Nei miei pensieri

a farsi largo con la loro inclinazione
al fantastico e al disordine

non c'è niente di geniale

E chissà perché

me ne sto tutto il giorno
a meditare sulle mie idee

e sulla sconvenienza a imitarle

E Voi

per stanchezza o per disperazione

non siate servi delle idee degli altri

vi ridurreste a fare i latitanti
.
Cesare Moceo destrierodoc @
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