Ripenso ogni tanto
al nostro primo incontro
e il ricordo intenso
di quella curiosa casualità
porta la mia mente
alle lusinghe che ancora,
oltre ogni distrazione,
fluttuano dentro
questo eccentrico pensiero.
Fatto sta che da quel momento
siamo diventati l'uno luce dell'altro
nel piacere di ravvivarci sempre,
anche in quelle volte
in cui la vita, nel nostro dopo,
non ci ha concesso il tempo
di donarci l'uno all'altro.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo 71n poet‐ambassador t.d.r.
26 novembre 2024
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Quando siamo noi stessi a criticare il nostro operato,è inutile dispiacersi se gli altri sono d'accordo.