E intanto, a nessuno importa del tempo che passa
Nel colore delle dispute, flebili folate di vento a smuover solo le foglie, "piccoli" uomini, perdono il sentiero sopra il quale traversano le loro malvage idee. Ne vivono i passi dicendo peste e corna or di questo e or di quello, come se loro stessi fossero immuni da colpe, e scaricando frustrazioni su ogni altro "Giufà", a lor somigliante, che incontrano per la via. E li vedi arrancare su e giù per pessimi pensieri, naturalmente impressi in sguardi sospettosi e in malfermi passi da diavolo. . Cesare Moceo vecchio ragazzo del 53 Poeta di Cefalù destrierodoc @ Tutti i diritti riservati