E l'infarto si prese gioco della dignità

Così a cose fatte

ognuno può ringraziar
la sua bomba inesplosa

nel benessere di questa stagione
già vissuta

e già abortita in tutt'altro caldo
che il destino c'ha imposto

E in questi giorni di fine agosto

dove fin qui ogni passo fatto in avanti
ne ha nascosto tre all'indietro

i vecchi fedeli raccolgono la cera sciolta
di certe candele estinte

nell'attesa d'un segno dal Cielo

acqua benedetta che possa spegnere
le fiamme della prossima disperazione

legittimata da pensieri fuori controllo
in menti ancor più fuori di testa

in questo paese scosso sfinito e stordito
da una falsa ricchezza

che cela nel suo intimo

una subdola e reale fame
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Cesare Moceo @
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