E m'accorgo...

E m'accorgo
di vivere i giorni
a rider da solo
con i pensieri
a infonder nel sangue
vizi e errori
e trovar compagnia
in desideri
imbarazzati di volere
penetrati tra le dita
a confessare
sublimazioni senza valore
Sofferenze e piaceri
di lieti e leciti illeciti
a immaginare orizzonti mitici
e sensi d'immobilita'
stupefatte d'eternita' e di vita
.
Cesare Moceo destrierodoc @
Tutti i diritti riservati