... E mi cammino accanto.*

Sui tetti la luna
tesse tenebre azzurre.

Nel silenzio notturno
risuonano passi.

Un’altra vita mi cammina accanto.
Passante ignorato che mi ignorerà.

Io stessa vivo e mi cammino accanto;

mi guardo e non capisco,

mi resto indifferente.

Soffro dolori che mi sono alieni
ho nostalgia di ciò che non è stato
scrivo parole che non riconosco

e rincorro aquiloni
che non ho mai lanciato.

Sono un passante anonimo a me stessa.

Sono uno sconosciuto
che abita la mia vita.

*A Bernardo Soares