E rifulgono in me, ancora splendidi soli

Giorni

con l'intenzione di viverli al meglio
al passeggio dentro me stesso

tra i verdi prati della mia anima

E saltellare di felicità

ridendo a crepapelle
fino a cadere giù

disteso supino
a far l'occhiolino al Cielo

a esaltare la stima di me stesso
quale panacea dei miei tormenti

languido

a riposare in quei pensieri

a regalarmi con queste emozioni

l'amore

senza contare
quanti desideri più mi bastano

o quante stelle
brilleranno nel mio silenzio stanotte
.
Cesare Moceo destrierodoc @
Tutti i diritti riservati