e se viaggerò
e se viaggerò fino alla fine del mondo
e respirerò l'aria pungente delle montagne più alte
e l’aria calda al gusto di salsedine delle coste più lontane
non scorderò la nebbia della mia infanzia
la nebbia santa
che nascondeva il confine fra il cielo e la terra,
tra la terra e il fiume
la nebbia che trasformava le colline a cui noi apparteniamo
in isole immerse in un immenso mare
in un immerso mare
e se viaggerò fino alla fine del mondo
non dimenticherò che
per rimanere a casa
bisogna andare molto lontano
per rimanere a casa
il cammino è lungo una vita intera
e così sia
Marco Bo
http://cantidallaperiferiadelmondo.blogspot.com.es/2014/05/e‐se‐viaggero.html