E Venne Il Mondo d'Ottobre
Oggi è un giorno tremendo,
è sceso il freddo dal nord.
Uno smoking grigio
questa sera indosserò.
Oggi un pallido sole
si è posato fin la,
dove fra i rami ora balla un tango
il giallo col verde e col giallo.
E danzano anche le foglie
al passaggio dei tram,
al passaggio di orme di gente stanca
che chissà dove andrà.
Gli sbuffi dei fiati nell'aria
sospesi rimangono la,
come cornici di freddo e di vita,
a dirci come finirà.
La luna è così lontana oramai
che quasi non si vede più,
le stelle su questa città
le han fucilate i lampioni,
dimmi se le vedi tu.
Il cielo è così lontano oramai,
a me non ascolta più
o forse mi sbaglio o sarò io
a non farmi ben capire...
vedi se ci riesci tu.
Oggi è un giorno tremendo,
oggi si gela qua,
ma più che di freddo, si gela dentro
dentro, in fondo nell'anima.
Oggi ho pensato a lei,
oggi ho pensato a lei,
a quei giorni freddi insieme a lei
a quanto stavo bene con lei.
Oggi è un giorno freddo,
oggi non ti penserò!
Un cappotto di seta di perla
questa notte indosserò.
E me ne andrò lontano sai,
tanto a me non servi più,
le stelle da quassù son belle,
sono così belle sai,
che neanche tu...