E viene il vento
Viene il vento, e quasi mi sembra di sentir
Il suono delle campane, tra il fruscio
delle foglie tra i rami.
Un profumo di terra bagnata
si mescola nell’aria,
il vento urla si fa voce
e canta una melodia,
che si leva leggera,
il suon dell’ora
era per me di conforto
e il pensiero del presente,
scorre la vita.
Ogni istante un respiro
che pulsa, passano gli anni
e il ricordo in me
delle notti in una stanza buia.
Il silenzio danza
e un eco di sussurri
un battito di vita,
scandito dal suono di un orologio,
il caro tempo della gioventù
unico fiore
dal fato reciso.
E viene il vento che nasce
e porta con sé polvere
di stelle e sogni perduti
nelle pieghe del tempo.