Echi di Morte
Dedicata a coloro che portano il peso dell'assassinio nelle loro anime.
Nel buio della notte, un sussurro maledetto,
L'ombra dell'assassino, un segreto celato.
Tra le pieghe dell'anima, il peccato fa il suo nido,
E il cuore dell'uomo, un giardino profanato.
In strade deserte, sotto cieli silenziosi,
L'eco dei passi pesanti, un grido nell'oblio.
L'innocenza si spegne, come fiamma tra i rovi,
E l'assassino danza, il suo animo freddo.
Coltelli nell'oscurità, tra le tenebre danzano,
Una danza sinistra, dove l'orrore avanza.
Sotto il velo notturno, segreti si rincorrono,
E il cuore del male, nell'ombra si pronuncia.
Il destino intrecciato, tra assassino e vittima,
Come fili invisibili, legano le anime stimate.
Il dolore risuona, come note di una sinfonia,
Nel teatro della vita, una tragedia narrata.
E agli assassini, in catene di colpa stretti,
Nel loro dono oscuro, un destino sofferto.
Che la redenzione possa aprir loro il varco,
Da un cammino di tenebra, verso un cielo santo.