Ed ora

Ed ora fammi dimenticare quella forma
che si è appropriata di me
fammi credere che non esista
quella stupida figura che
per assecondare la vita
si sta fingendo vecchia…
Tu dovresti distogliere lo sguardo
perché è osceno ciò che capita al corpo
e ripudiare me perché non oso
sottrarmi all’invasione…
E perché
mai
nell’ insonnia dei battiti impazziti
di fibrillanti lame
io mi suicido…
Questo dovresti fare, ultimo eroe
contro i mulini a vento
della mia decadenza
fingerti folle
insano
e per amore
raccontarmi ch’ è tutto un’ illusione
che trafiggermi a oltranza
con la peggior clemenza
è solo attesa
che mi assassini
il tempo…