Quali nuvole erranti
corrono, spesso veloci,
nell’azzurro cielo,
le pagine della vita
s’aprono e chiudono
lasciando infiniti ricordi.
Ed ora, vai.
Vai coi ricordi infantili,
mettili nei tuoi bagagli,
vai verso l’alba di domani,
sorridi al sole iridescente
della vita che t’attende,
vai e abbraccia i suoi raggi.
Ed ora, vai.
A mia figlia Giuliana nel giorno del suo diciottesimo compleanno
3 febbraio 2024
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Antichi Natali
di Calogero Termini
Pennellate di nuvole
abbracciano la luna piena,
le Geminidi sciamano
verso le cime degli(…)