L’incedere separa
il cielo dall’abisso.
Negli occhi ti s’accorda
l’universo, che stringe
l’archetto sulle corde
dell’aurora. L’adagio
risuona il tuo sorriso
nel vento di rugiada
e il canto si fa coro
d’iberide sul muro.
17 dicembre 2017
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Sei tu che parli e che t'affanni o Scienza?
Non mi persuade affatto la sentenza!
Su desertica meta d'incoscienza
Prevalga nuda e pura l'innocenza!