Eppur, ci sono

Trasparente,
come la goccia che sul vetro viaggia
e si dirama fino a sparire

Senza peso,
come un respiro che, libero, trova la via

Senza rumore,
come un passo felpato
o un battito d'ali di farfalla

Così io per te.

Invece,
vorrei essere uno scroscio d'acqua
che improvviso e forte appaga dopo l'arsura

Un insieme di violini
che ai più alti pensieri ti eleva

Uno squasso nella tua vita,
non un impercettibile fruscio di foglia.