Eppur ti muovi

Responsabilità d'inganni e abiure sopporti Tu mio Cuore nell'intrico dei solchi che s'irradiano nelle collusioni con la mente e sversano nei vacillamenti e nelle disfatte E T'appelli alla vocazione del bene nel fragore forsennato a intingere l'anima gemente e seminarla d'amore Tu che mi rendi i miei sperdimenti e le oscurità con emozioni che donano la libertà fili consolatori adombrati di sostanza e di futuro a lasciare sempre qualche dubbio e divenire testamento ideale per nuove coreografie sensuali e profonde da recitare sul palcoscenico dell'amore