Poesia
Eppure remarmi contro
Monotonia del caos,
dovrei farne fagotto
e darlo via all'autunno
per qualche acino d'uva
da spruzzarmi negli occhi
giusto perché la nebbia
nel caso scendesse _prega di no
non potrebbe bastare
a nascondere i posti assegnati
a ciascuno degli infiniti frammenti del dormiveglia
svolazzanti laggiù, nei piani alti dell'anima
Come ammettere
di volermi impeccabile
eppure remarmi contro
senza un goccio di logica.