Era dura
Ed era duro osservare gli occhi di lei,
mentre liberi si posavano altrove,
in cerca di nuove emozioni
da rinchiudere in un tetro cassetto,
era dura sentirla distante
anche se a pochi passi da me,
come rapita da lontani ricordi
rimasti incrostati sul suo debole cuore.
Era dura ricominciare ad amare
dopo che il mazziere ha scoperto le carte,
rivelando una mano scadente
la cui soluzione era solo bluffare.
Era dura avvertirne il distacco
e chiudere gli occhi per fare l'amore,
prigioniero com'ero di certe emozoni
che mi bruciavano dentro
mentre fuori fingevo artificiale normalità.
Era duro tutto il cammino,
ma c'ho riprovato,
ho creduto al perdono
di un'anima gentile,
e il dolore s'è trasformato in pazienza,
e la pazienza di nuovo in amore.