Era. Il mio cuore.

Era spento, il mio cuore,
era spento e salvo
E ora è gonfio, di sangue
di pianto
E ora è pieno e pesa
E ora è pavido e urla
nel silenzio di un battito
che soffoca
E ora è bianco e attende
la scrittura di una notte
d'amore
E ora sogna, il mio cuore
sogna di essere un pallone
sogna di volare e
di scoppiare lontano
lontano dai tuoi occhi
lontano dalle tue mani
lontano dal tuo sorriso
lontano dai tuoi silenzi
E ora è chiuso, il mio cuore,
nel fondo di un bicchiere
Ha lasciato soltanto il ricordo
dei nostri odori
delle nostre salive
dei nostri umori
del tuo sapore dolce
del tuo collo sapido
di notturno mare estivo
Era estinto, il mio cuore
ed era salvo
E ora è aperto
E sarà un tumulo di macerie