Ero io

Ero io quella che
una mattina d'estate
rubò il carro del sole ad Apollo,
per trovare un pretesto
e guardarti dormire dalla finestra.
Ero io quella che tornava nei posti
dove con te sono stata,
per ricordare ancora
come era fatto il mondo
quando mi eri accanto
o dove si raccontava il cielo,
quando quasi diventava
solo il tuo sfondo.
Ero io quella con la valigia,
quando compresi di dover
andare lontano,
ero io quella che rimase
sotto la pioggia
innamorata.