In cuor mio vive...
Alta, irraggiungibile creatura
Ch'ha origini nell'azzurro
Impalpabili fattezze son le sue,
almeno... a noi Uomini di Peccato
Nei suoi occhi... un universo...
Nel quale emozioni si scontrano...
Incontrano... muoiono per dar vita ad altre...
E mentre il sol compie il suo ciclo...
Io come natural può sembrare
Viaggio... in infiniti spazi...
In tal rifranger di riflessi catturati...
In esso trovo tutto e niente...
Ne capisco l’animo,
mi perdo in nulla...
E questi di tal celeste creatura... angelica...
Son solo gl’occhi.
14 giugno 2006
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Come la profondità può portar alla follia, la banalità può portarmi alla morte.