Estremo onore
L'oggi è per i morti
morti oggi che non ho conosciuto
morti gentili e discreti
che hanno unito alla sofferenza una liberazione
sofferenza per i loro cari oggi vuoti tristi e pensanti
l'oggi è per i morti, al di là dei santi,
che ho magari incrociato qualche volta
e altri che non ho mai conosciuto
ma che rimangono quest'oggi
dedicato a loro
morti in guerra o al lavoro
per malattia o per caso fortuito
per troppa gioia o troppo dolore
uccisi da una strage
o vittime di un assassinio
non voluto o pianificato.
Morti illustri o sconosciuti
quest'oggi è per voi
e per i vostri cari che piangono
vicini o lontani da dove sto scrivendo.
Oggi è per voi
e questa voglia ebbra di capire
dove si va a finire
cosa si è fatto o non fatto
potuto o non potuto fare
prima che qualcosa di troppo semplice e grande
vi venisse a chiamare.