Fammi strada

Fammi strada
tu che hai conosciuto
di me
il passo incauto,
il passo lento,
il passo pieno di ricordi
frastagliati e dolenti,
il passo stordito
da segreti sentimenti.
Fammi strada
tu che hai ascoltato
oltre il sigillo
del mio silenzio,
per incontrare
le mie parole di rabbia
e d'amore spezzate,
inaridite
o mai pronunciate.
Fammi strada
tu che hai guardato
nella mia notte,
trovandomi lo sguardo
smarrito,
solo,
di una nostalgia
primigenia,
ferito da mancanze,
loquace di rinunce.