Tornerò un giorno nel tuo ventre,
Madre,
da cui mi donasti al mondo.
Là rannicchiato,
tornerò a dormire negli occhi chiusi dei ricordi,
abbracciato a me stesso,
avvolto ancora
nel tuo mantello bagnato,
a scrivere del viver
trascorso fra le stelle,
fra i fiori, dentro le mie poesie;
e dei miei amori consolanti
vagliati in quei ricordi.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo 71n poet‐ambassador t.d.r.
1 ottobre 2024
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