Favola " La Nuvola Capricciosa "
Dopo una notte invecchiata
Sull’uscio della porta
Della casa di campagna
Volevo salutare la prima luce
Ma una nuvola randagia
Vagabonda e dispettosa
Si è permessa di velare il giovane sole
Il quale cresciuto un pochetto
L’ha dissolta con il suo calore.
E così in questo giorno di calda estate
Mi sono goduto il tepore
Del fanciullo dì.
A sera avanzata
Ha fatto la stessa cosa con la luna
Che, furiosa ed indispettita
Ha chiesto aiuto ad Eolo
Il quale rabbiosamente
L’ha spazzata via
E per lungo tempo mi ha fatto gioire
Fra la pace di tante aurore
E molti tramonti.