Poesia
Fede
Tomba a giorno, macramè, le quattro
ossa collassate sul naviglio, fumi
e rondinotti hanno presa da polpi e
alla ventosa delle tue labbra sugge saliva
un calvario di carie sotto pancia, come
falle al Titanic che in nove mesi poteva
farti mamma. Tomba a giorno,
imperatrice, leggera e dritta come i
castagni e per la sagra indosseremo
viola e blu, il verde dei tuoi occhi
basterà a spegnerci l'estate.
Acqua sul dolore.