Felicità

T'incontrai inattesa,
aiutato dal destino,
in una grigia
giornata d'inverno
con la complicità
del silenzio;
irrompesti con la tua luce,
piena d'ansia e di quiete,
a infocare
gl'intricati meandri
delle emozioni del cuore
e tacitare tenebrosi voli
di fantasie, che bussavano 
violente a quella porta
come uragani 
creati dal tempo impietoso,
per vezzeggiare
le mie notti insonni
e tramutar quell'ore
in forti e liete sensazioni
a riempire la mia solitudine
e nel dolore,
rubare il posto all'amarezza
e rischiarare il buio
con le stelle luminose
della tua poesia.
.
cesaremoceo