Poesia
Fico d'India
Spavaldo si erge
sulla nuda roccia,
da un’esile strato terroso
si alimenta,
le ime radici penetranti affonda,
i verdi cladodi a ventaglio esplode.
Su’ rami, simil pale, disposti
come merli di un maniero,
mostra,
orgoglioso e fiero,
frutti variopinti,
sulfarini
sanguigni
muscareddi,
succosi,
appetitosi,
semosi,
gustosi,
attraenti,
spinosi.