Figli delle stelle
Prostrato dalle angosce
sfoltisco ombre d'artefatte vivacità
nell'eco dei falsi ricordi
col cuore che batte speranzoso
E guardare avanti
supportato dall'esperienza
di viscidi colpi ricevuti
cercando ogni giorno
una nuova emozione
e in quegl'incubi
che bruciano ancora l'anima
subire la paura
di lunghe notti insonni
minaccia continua
con nevrosi improvvise
ed eccitati stati d'ansia
Arcobaleni infiniti
bagliori splendenti
si fanno spazio
nell'immobilità del mondo
a cercare il senso di questa vita
solitamente parca di gioie
Noi figli delle stelle
a conservare ognuno
una impronta dell'universo.
.
cesaremoceo