Figlio di Maggio

Ho usato tutte le parole come suture, non una avanza dal bendaggio di inchiostro.
Le mie pagine sono lazzaretti chiusi al miracolo,stive di gambe di lettere mozzate dal tuo addio.
Venite a prenderne! Prendete questa catasta di arti che non sanno più dire.
Provate a metterli in piedi per farne la cura che non mi ha sanata.