Filastrocca dell'ultimo giorno
Tre nessuno
attraversarono la vegetazione di cemento
sparirono oltre uno dei muri visibili all'uomo
voci e versi sconosciuti
agghiacciano le pelli
tutto è così familiare ma tutto è così straniero
qualche nero animale
sorveglia l'incedere della nebbia
qualche altro sta nascosto
guardiano del tempo che scorre
tre nessuno
tornarono sui loro passi
incrociarono le loro vite con centinaia d'altre
piccoli secondi o infiniti minuti
le foglie cadono e ricrescono
tre nessuno
avanti e indietro fino alla fine
seguendo la danza dei giorni
osservati da piccoli occhi curiosi tra i rami...