Poesia
Fondazione Corigliano Calabro
Ei non sosta, Ei non conosce posa,
e stabilmente rimane l’ impegno,
pur se da lungi richiesto è ‘l Suo ingegno
compito assolve con alma amorosa.
Chiamato da moltitudine ansiosa,
per ingrandire ancor Suo bel disegno,
senza che chieda, Lui, alcun sostegno
viepiù concorre folla più copiosa
ad innalzare nuovo Monastero,
affinché Minimi siano a soggiorno,
onde d’anime essere di governo.
Lo vuol Bernardino di Chiaromante
con di Rossano moglie governante
che sia il Frate, nobile messaggero,
ad educare lì, dove ei è signore,
certo che Frate lo farà col cuore.