Forse anch'io vado bene per questo mondo
Percorro la mia chiesa
con lunghi e veloci passi
rinchiuso nel buio della mia clausura
e là dentro m'immolo in tutta fretta
nel timore di una fine imminente
E soffro con Dio
per questo mondo e per la sua cupa libertà
ostentata dalla meschinità umana
dispersa nel ridondare di vuote parole
e d'inconsapevoli vittime
tramortite dalle sofferenze patite
nel sottrarsi a passioni stravaganti
divenute un gioco al massacro dell'anima
E tremo nelle gambe
nella speranza che il pulsar delle mie vene
possa divenire un giorno
visione estatica per tanti altri occhi
.
cesaremoceo