Fumo Che Gela
Un cane cammina frettoloso!
In un freddo pungente!
Un colpo di tosse!
Uno starnuto!
Occhi umidi di pianto
Dominano pensierosi dall’alto
Sul paese offeso
Da un fumo intenso e nero
Che man mano si alza
Sino a trafiggere il cielo.
Nel tempo si sbiadisce
E si confonde con le nuvole
Che rabbiose piangono
Lacrime intrise di neve
Quasi a voler ammazzare
La fiamma assassina
Che frustata fuma sempre meno
Una tregua di sfida rianima
E riaddormenta per sempre
Il fungo malefico
Che come spada del dolore
Trafigge i cuori delusi
Simili a sentimenti femminili
E poi si placano nel tempo.