Poesia
Furor di gioventù
A te che sei stata e sarai ancora il mio...
Furor di gioventù
Passi leggiadri ti portarono a me
dritta in mezzo ai miei tormenti
e Tu
turbine rapace tra quei fermenti
nell'orgoglio delle tue virtù
m'hai raccolto
fiore solitario ignoto al mondo
guarendo intrinsechi smarrimenti e oscurità dell'anima
e regalando alle mie labbra
il suo naturale sorriso
E t'ho subito amata nella tua aurea bellezza
da cui trassero ristoro
il mio cuore e la mia mente
Cesare Moceo