Furor di gioventù

A te che sei stata e sarai ancora il mio...

Furor di gioventù

Passi leggiadri ti portarono a me

dritta in mezzo ai miei tormenti

e Tu

turbine rapace tra quei fermenti

nell'orgoglio delle tue virtù

m'hai raccolto
fiore solitario ignoto al mondo

guarendo intrinsechi smarrimenti e oscurità dell'anima

e regalando alle mie labbra
il suo naturale sorriso

E t'ho subito amata nella tua aurea bellezza

da cui trassero ristoro
il mio cuore e la mia mente

Cesare Moceo