Poesia
Gelsomin
Gelsomin che sali su
inebriando le pareti
parli ancora come una volta
dritto al cuore.
Giorni stupendi e tristi notti
dipingi sui muri
affollando di pensieri
gli sguardi dei passanti.
Evochi e rimandi
stordisci e affondi
così l'olfatto tramuti in arma
affilata dai ricordi.
Gelsomin che sali su
lascia che chiuda gli occhi
svenir è così attraente
per chi sfugge alla memoria.