Giorni piegati
Giorni piegati, pagine vuote: emozioni strappate nella veglia sul sonno. L'estate scivola via tra il moto quieto delle onde. Nel vociare dei vacanzieri frettolosi di vivere l'agognato riposo, il caldo appiccicoso del giorno e lo scroscio improvviso di temporali estivi tagliano a metà il cielo. Una trasposizione di vita all'eccesso, adattata alla stasi del luogo che riposa durante l'inverno. Si avverte già la tristezza della solitudine avvolgere il pensiero, come tolde che riposano nel porto della consapevolezza. Il tempo divora ogni cosa.