Giuramento rinnovato

Giorni di pena nei quali cerco il ritiro in me stesso e dove mi perdo dentro la mia esistenza E piango attimi dell'anima che giurai già una voltadi non ripetere più nel loro comandare alla mente la ribellione suprema e imporle il ricordo di un'ombra che ritorna ad un tempo a un'adolescenza di mosche schiacciate sotto naso emozioni regolarmente irregolari a rappresentare il mio essere imboscato in quell'ombra senza alcuna riconoscenza al mio vissuto.Cesare Moceo poeta di CefalùDestrierodoc @ Tutti i diritti riservati