Gli Sconosciuti
Non avete colpa se non siete luce. Mi nutro di emozioni, tagliate dal bordo della vita, ma non sfiorate la mia carne. Ricamate strade barocche, ridondanti di gioie comprate e non sarete mai vicini a me. Il vostro cavallo non entrerà con l'inganno nei miei pensieri e quando ancora una volta oserete amare, quando ancora vi volterete tornando ad essere statue di sale, quando ancora il vostro occhio non mi vedrà, morderò la lingua dell'oracolo perchè non pronunci più il mio nome. E voi sarete tutti con me, in un giorno di vento.