Gli strilli del silenzio

Affamato di vita ad ascoltare gli strilli del silenzio sto a sciogliere la poltiglia dei miei pensieri in questo stare annebbiato da nuvole imbarazzate E m'agito e scalcio in quest'insonniacon lo sguardo perso nel vuotocon la mente a dilatarsia ricordar affetti perdutia riveder luoghi d'infanzia ormai lontanie rivivere situzioni accaduteche ancora oggigenerano dolore e solitudinesofferenza e frustrazioneE allora quel silenziocon le sue urla assordantimi riporta al mio presentefatto di sentimenti e d'amorecolonna portante della mia esistenzaa trovar rifugio nella mia pace interioredivenendo la catarsiche mi aiuta a ritrovare equilibrioe riaccende la speranza.Cesare Moceo poeta di CefalúDestrierodoc @ Tutti i diritti riservati