Poesia
Gloria del disteso mezzogiorno
Gloria del disteso mezzogiorno
quand' ombra non rendono gli alberi,
e piú e piú si mostrano d' attorno
per troppa luce, le parvenze, falbe.
Il sole, in alto, ‐ e un secco greto.
Il mio giorno non è dunque passato:
l' ora piú bella è di là dal muretto
che rinchiude in un occaso scialbato.
L' arsura, in giro; un martin pescatore
volteggia s' una reliquia di vita.
La buona pioggia è di là dallo squallore,
ma in attendere è gioia piú compita.