Goccia a goccia

Goccia a goccia

si rincorrono i secondi

sopra un filo

Goccia dopo goccia

si scava la mia faccia

mentre goccia a goccia

il silenzio mangia la stanza.

Passan le ore e goccia a goccia

annego in questo vuoto

che gelido mi blocca le caviglie

e boccheggio

e fremo.

Tremo.

Non ci sei

e goccia a goccia

mi consumo.