Ho conservato la mia anima bambina - dalla silloge “Costruire Impalpabili Angeli”
“Ho conservato la mia anima bambina
con le sue ire improvvise e furibonde
la gioia pura portata al parossismo
bizze e ripicche
canti e mormorii.
Sa giocare
in piazze sterminate, in stretti corridoi
trasformando l’une in bugigattoli o caverne,
l’altri in praterie.
Innumerevoli sono paure ed estasi
quanto gli sbuccichi su gomiti e ginocchia.
Maliziosi angioletti la guidano per mano
piccoli diavoli impudenti
ne solletican le palme
è impudica e timida, frenetica e indolente
varia come il cielo:
passa da pioggia e lampi
a squarci di sereno
che ammutoliscono sguardo e cuore a chi l’osservi.
Anima tagliuzzata, anima intatta
queste ferite e questa integrità
son la tua essenza.
Sii vivace, pacata, sii te stessa:
ti custodirò fra le mie dita ‐ neonate
eppur anziane –
com’uccellino caduto da scaldare.”