Ho solo le mie parole
Ho solo le mie parole,
un giorno qualunque
montate in sella al vento
per venirti a cercare
tra folle confuse di genti
che ora sanno di te,
per sempre perduto e rimpianto
in tacite sere d'inverno,
seduta al buio per soffocare
quell'ultimo brivido che ci lega.
Se mi leggessi l'anima
che detta versi disordinati,
aggrappata a lembi di cielo pensili
pur di sfiorare il tuo pensiero
diretto in volo chissà dove,
ti pulserei dentro come
desidero sia, che sono per te
pause e boccate a cuore aperto
di fiato, malumori e gioie
che nemmeno credevo di poter sentire.
Ma forse altri mormoreranno
le mie parole, che instancabili seguitano
a narrare una fiaba senza lieto fine
incisa sulla bocca del vento
... per Gabriele e me.