I fiori del conforto
Non trovo più
le briciole dei pensieri
lasciate apposta per ricordare
le primavere già trascorse
Spazzate via dal vento dell'indifferenza
col buio dell'inquietudine
a oziare senza indicarmi la strada
hanno lasciato il posto alle mille tigri
che mi dilaniano la mente
a distruggere le gioie del momento
con le domande a non dimenticare
chi mi è stato vicino nei momenti peggiori
e con le risposte ad alimentare le speranze
di buon conoscitore dell'animo umano
a donare agli altri quel che desidero per me
ricevere ciò che non posso comprare con i soldi
e piantare in vita
sterminate praterie di fiori del conforto
che abbeverati dalle vostre lacrime
sbocceranno con la morte.